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Spaghetti di magro: un piatto vegetariano e vegano con radici nella tradizione

Stiamo per svelarvi un segreto di cucina che vi farà venire l’acquolina in bocca. È la ricetta degli spaghetti di magro, un piatto che, nonostante la sua semplicità, saprà sorprendervi con il suo gusto ricco e deciso. Ma perché si chiamano “di magro”? E come si preparano? Non vi preoccupate, vi racconteremo tutto. Basta che vi mettiate comodi e continuiate a leggere.

Spaghetti di magro: un piatto povero ma ricco di sapore

Gli spaghetti di magro prendono il loro nome dal fatto che sono “magri”, cioè non contengono carne né pesce. Questa ricetta ha origini antiche, legate al periodo della Quaresima, quando i cristiani praticanti dovevano astenersi dal consumo di carne per 40 giorni. Da qui nasce la tradizione di questo piatto, che si è poi diffusa anche tra i vegetariani e i vegani, grazie alla sua totale assenza di ingredienti di origine animale.

Ingredienti e preparazione degli spaghetti di magro

Per preparare gli spaghetti di magro avete bisogno di spaghetti, noci, pangrattato, timo secco, pomodori secchi, rosmarino fresco e secco, olive nere, aglio, sale e pepe. Se non amate gli spaghetti, potete sostituirli con altri tipi di pasta lunga come spaghettoni, vermicelli o bucatini.

Il procedimento è piuttosto semplice. Dopo aver messo a bollire l’acqua per la pasta, prendete un mixer e mettete al suo interno il pangrattato, le noci, il timo, il rosmarino e un pizzico di sale. Frullate tutto e poi trasferite il composto in una padella con un filo d’olio extravergine d’oliva. Fate cuocere il pangrattato a fiamma media fino a che non diventa color nocciola, poi mettetelo da parte.

Ultimi passaggi per la preparazione degli spaghetti di magro

Prendete un altro tegame e mettete al suo interno le olive, il rosmarino, i pomodori secchi e l’aglio. Fate soffriggere per un minuto, poi togliete l’aglio e il rosmarino. Scolate gli spaghetti al dente e metteteli nel tegame con gli altri ingredienti, mescolando bene. Aggiungete un mestolo di acqua di cottura e fate cuocere la pasta per un altro minuto a fiamma media. Infine, aggiungete il pepe nero e il pangrattato aromatizzato, mescolando bene. Servite gli spaghetti di magro caldi e fumanti, per apprezzarne al meglio il sapore.

Abbinamenti perfetti per gli spaghetti di magro

Per quanto riguarda l’abbinamento con il vino, gli spaghetti di magro si sposano alla perfezione con un bel vino rosso come l’Aglianico, la Barbera, il Barolo, il Barbaresco, il Brunello di Montalcino, il Dolcetto, il Pinot Nero, il Nero d’Avola, il Sangiovese o il Nebbiolo. Se preferite il vino bianco, potete optare per un Falanghina, un Fiano, un Greco, un Chardonnay, un Pinot Bianco, un Trebbiano, un Sauvignon Blanc o un Riesling.

Se invece volete abbinare un secondo piatto che rispetti la tradizione quaresimale, potete optare per gli agretti o gli asparagi in padella. Un connubio di sapori che vi farà dimenticare l’assenza di carne o pesce.