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Una tassa per entrare in città: cosa c’è da sapere

Sei abituato a entrare in città con la tua auto? Allora preparati a un cambiamento. È in arrivo una proposta che vuole limitare il traffico nelle zone più congestionate delle città italiane, introducendo una tassa per l’accesso. Questa mossa, pensata per il Giubileo 2025, ha l’obiettivo di gestire l’afflusso di pellegrini provenienti da tutto il mondo. Ma come funzionerà esattamente questa tassa? E quanto dovrai pagare? Scopriamo insieme i dettagli.

Un pedaggio per limitare il traffico

La congestione del traffico nelle città italiane è un problema che da tempo necessita di una soluzione. Con l’avvicinarsi del Giubileo 2025, le autorità stanno cercando un modo per gestire l’afflusso di veicoli. Ecco quindi l’idea della Congestion Charge, una tassa per l’accesso alle zone più trafficate. Il progetto, nato da una Commissione Speciale, prevede la realizzazione di una piattaforma tecnologica per monitorare gli accessi. L’obiettivo è semplice: ridurre il traffico e migliorare la qualità dell’aria nelle nostre città.

Le auto più inquinanti dovranno pagare di più

Ma chi dovrà pagare questa tassa? Il progetto punta soprattutto sulle auto più inquinanti. Le auto benzina di categoria Euro 3 e quelle Diesel Euro 4, infatti, dovranno pagare un pedaggio per accedere alle zone delimitate dalla tassa. Il Comune di Roma, in particolare, sta lavorando per accelerare l’implementazione del progetto, che dovrebbe entrare in vigore nella seconda metà del 2025.

Le zone coinvolte dal progetto

Ma quali saranno le zone coinvolte dal progetto? La Congestion Charge riguarderà l’area della ZTL VAM, che comprende alcune delle zone più trafficate di Roma, come lungotevere Vittoria, Gregorio VII, lungotevere Testaccio, il Colosseo, Villa Borghese e altre aree limitrofe. Anche la stazione di Roma Termini, Porta Pia, Trastevere, Prati e i quartieri di Aurelio e Testaccio saranno inclusi nel progetto. Il pedaggio per entrare in queste zone non è ancora stato definito, ma ci sarà sicuramente.

La piattaforma tecnologica per monitorare gli accessi

Per monitorare gli accessi alle zone coinvolte dal progetto, Roma Servizi per la Mobilità ha avviato un bando di gara per la realizzazione di una piattaforma tecnologica. Questa piattaforma sarà integrata con i sistemi ITS e permetterà di controllare costantemente gli accessi dei veicoli. L’appalto per la realizzazione della piattaforma ha un valore stimato di 7,32 milioni di euro, di cui 6,1 milioni a base d’asta e 1,22 milioni per la manutenzione. Il progetto dovrà essere completato in 12 mesi, a partire dalla data di attivazione del contratto.