Finalmente buone notizie per le famiglie: gli arretrati dell’Assegno Unico stanno arrivando!

Sappiamo tutti quanto sia difficile aspettare, soprattutto quando si tratta di soldi che ci spettano di diritto. Ecco perché la notizia che sto per darvi sarà come una boccata d’aria fresca per molti di voi. Avete indovinato, sto parlando degli Assegno Unico per le famiglie. Questa prestazione, tanto attesa, sta finalmente per arrivare nelle tasche di molte famiglie italiane. Ma non preoccupatevi, non mi limiterò a darvi solo la notizia, vi spiegherò anche come funziona l’Assegno Unico e come fare per ottenerlo. Pronti? Allora cominciamo!

Cosa è l’Assegno Unico e come funziona?

L’Assegno Unico, introdotto dal Decreto Sostegni Bis, è un contributo economico erogato dallo Stato alle famiglie con figli a carico. Il suo obiettivo? Sostenerle nel far fronte alle spese quotidiane. Ma come si calcola? Semplice, si tiene conto del reddito familiare e del numero di figli a carico. E non è tutto, perché l’Assegno Unico non è soggetto a tassazione e viene erogato per 12 mesi all’anno, indipendentemente dal fatto che i figli frequentino o meno la scuola. Insomma, un bel sollievo per le tasche dei genitori!

E gli arretrati dell’Assegno Unico? Quando arriveranno?

Ecco la domanda del milione di dollari! Ma non preoccupatevi, ho buone notizie per voi. Gli arretrati dell’Assegno Unico, cioè i soldi spettanti dal mese di luglio 2021, stanno finalmente per arrivare. Secondo le ultime notizie, l’INPS ha iniziato a lavorare sui calcoli e si prevede che i pagamenti inizieranno a partire dal mese di maggio 2022. Quindi, se avete diritto a questi arretrati dell’Assegno Unico, tenete d’occhio il vostro conto corrente!

Come fare per ottenere l’Assegno Unico?

Se avete figli a carico e pensate di avere diritto all’Assegno Unico, dovete fare domanda all’INPS. Ma come? Potete farlo online, attraverso il sito dell’INPS, oppure recandovi in uno dei loro uffici. Ricordatevi però che per fare domanda dovete essere in possesso di alcuni documenti, come il codice fiscale dei vostri figli e un documento che attesti il vostro reddito. E se avete bisogno di aiuto, non esitate a chiedere: l’INPS mette a disposizione un servizio di assistenza per guidarvi passo passo nella procedura.