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Massimo LUNARDELLI |
È Gramsci, ragazzi | |
Breve storia dell’uomo che odiava gli indifferenti |
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2017 | |
Storia e memoria | |
Formato 14 x 21 cm |
Libro | € 10.00 | Rassegna stampa |
eBook | € 5.99 |
ISBN | 978-88-7904-207-9 | ISBN | 978-88-7904-213-0 | |
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Guarda nel libro |
Esistono centinaia di libri su Antonio Gramsci, ma nessuno ha ancora raccontato Gramsci ai ragazzi. Non si parla di lui neppure nei testi scolastici delle medie e delle superiori, se non per qualche sporadico cenno. Eppure è proprio ai giovani che bisognerebbe destinare il suo insegnamento più che mai attuale. La travagliata esistenza vissuta con coerenza, dignità e coraggio, sempre contraddistinta da un’analisi rigorosa e dall'ottimismo della volontà, costituisce un romanzo di formazione che non può restare confinato nel mondo adulto. Dall'adolescenza in Sardegna agli anni della formazione a Torino, dall'attività giornalistica a quella di partito che lo condurrà in Russia, dove incontrerà l’amore, dall'elezione in parlamento fino ai tristi anni del carcere in cui scriverà le lettere e i quaderni, il libro ripercorre con un linguaggio semplice ed essenziale le tappe fondamentali della vita di colui che odiava gli indifferenti ed è stato definito una delle menti più lucide del Novecento. E inevitabilmente, trattandosi di Gramsci, oltre alla storia di un uomo è la stessa Storia che passa sulle pagine, quella Storia che Gramsci amava tantissimo perché, spiegò in una lettera al figlio Delio, «riguarda gli uomini viventi, e tutto ciò che riguarda gli uomini, quanti più uomini è possibile, tutti gli uomini del mondo in quanto si uniscono tra loro in società e lavorano e lottano e migliorano se stessi, non può che piacerti più di ogni altra cosa». |
L'autore |
Massimo Lunardelli è nato a Torino nel 1961 e vive a Cagliari, dove fa il bibliotecario. |
Rassegna stampa |