Amici, Instagram ha deciso di mettere un po’ d’ordine tra i contenuti che girano sulla piattaforma. Ecco, quindi, che alcuni post non li vedremo più, o meglio, non ci verranno più proposti se non li cerchiamo esplicitamente. Ma perché Instagram ha deciso di fare questa mossa? E come possiamo gestire questa nuova situazione? Andiamo a scoprirlo insieme.
Cosa sta succedendo su Instagram?
Da quando esistono i social, è come se avessimo aperto il vaso di Pandora: ogni contenuto postato può scatenare una guerra di commenti, sia da chi non condivide quello che vede, sia da chi invece si sente in dovere di difendere a spada tratta quello che apprezza. E non tutti i temi sono pacifici, anzi, alcuni sono veri e propri contenuti politici o religiosi.
Il problema è che questi contenuti “divisivi”, come vengono chiamati, generano spesso reazioni violente e creano disagio tra gli utenti. E Instagram, che vuole diventare un luogo sicuro e confortevole per tutti, ha deciso di limitarne la diffusione. L’obiettivo è duplice: da un lato, si vuole proteggere gli utenti da argomenti che potrebbero trovare sgradevoli o che potrebbero toccare corde sensibili; dall’altro, si spera di riconquistare quegli utenti che hanno abbandonato la piattaforma a causa dello stress causato da contenuti divisivi e commenti violenti.
Il cambiamento di Instagram: da piattaforma informativa a spazio di intrattenimento
Le nuove regole non sono un caso, soprattutto considerando che nel 2024 si terranno le elezioni politiche americane. Instagram ha deciso di dare un taglio netto alla gestione dei contenuti politici sulla sua piattaforma, proprio in vista di questo importante evento.
Ma come funziona concretamente questo blocco? Gli utenti avranno la possibilità di limitare la visualizzazione di contenuti politici nelle impostazioni del proprio account. Questa è una funzione nuova, quindi potrebbe non essere ancora disponibile per tutti. Inoltre, Instagram eviterà di mostrare contenuti politici nella sezione “Esplora” e nei contenuti consigliati, rendendo quasi impossibile incappare per caso in questi argomenti.
Instagram e la politica: un rapporto in evoluzione
Non preoccupatevi, però: i contenuti politici non saranno completamente oscurati. I profili che li pubblicano potranno continuare a farlo, ma questi post non avranno la massima diffusione. In pratica, se volete vedere questi contenuti, dovrete cercarli attivamente o seguire account che li pubblicano.
In conclusione, Instagram sta cercando di bilanciare la libertà di espressione con la necessità di creare un ambiente sicuro e confortevole per tutti gli utenti. Vedremo come questa decisione influenzerà l’esperienza dei suoi utenti nei prossimi mesi.
