Altroconsumo suona l’allarme: creme solari non a norma
Sembra che ci sia un bel po’ di confusione in giro per le creme solari. Altroconsumo, l’associazione che si batte per i diritti dei consumatori, ha lanciato un segnale di allarme al Ministero della Salute riguardo alcuni prodotti che non sembrano rispettare quanto promesso in etichetta. La notizia ha fatto il giro del web e ha allarmato molti utenti, preoccupati per la propria salute e per quella della propria pelle. Ma andiamo con ordine e vediamo di capire meglio di cosa si tratta.
Le creme solari sotto accusa
Altroconsumo ha deciso di fare qualche verifica sulle promesse fatte dalle etichette delle creme solari, in particolare quelle per il viso. Dopo aver effettuato alcuni test, l’associazione ha espresso la sua insoddisfazione per i risultati ottenuti, non solo in termini di protezione solare, ma anche per quanto riguarda la sostenibilità dei prodotti. Alcune creme, infatti, oltre a offrire una protezione solare, vantano altre proprietà come azione anti-macchie e antiaging. Ma secondo Altroconsumo, cinque di questi prodotti non sarebbero conformi a quanto dichiarato in etichetta.
Le cinque creme solari bocciate
Tra le creme solari esaminate da Altroconsumo, cinque non hanno superato il test. Si tratta di prodotti che, oltre a non offrire la protezione solare promessa, contengono
L’importanza della protezione solare
La protezione dalla radiazione UV è fondamentale per la salute della pelle. Per questo motivo, Altroconsumo ha deciso di segnalare i cinque prodotti al Ministero della Salute e all’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato). In pratica, le creme promettevano una protezione solare maggiore di quella effettiva, mettendo così a rischio la salute dei consumatori. Quindi, la prossima volta che acquisterete una crema solare, ricordatevi di controllare non solo la protezione solare promessa, ma anche gli ingredienti e la